La Coltivazione
Il Nostro Zafferano
La pianta dello zafferano appartiene alla famiglia delle Iridaceae, è coltivata in Asia minore e in molti paesi del bacino del Mediterraneo dove trova le sue origini.
Lo zafferano è conosciuto e utilizzato fin dai tempi antichi. Ne troviamo traccia nella Bibbia, dove il nostro crocus sativus è una delle piante aromatiche più pregiate che si trova nel giardino del Cantico dei Cantici. E’ raffigurato nel palazzo di Cnosso e menzionato dagli egizi nel Papiro di Ebers.
Qual è la differenza tra lo zafferano artigianale che produciamo e la versione industriale?
La prima, è costituita al 100% da zafferano, la versione industriale, invece, è un blend con altre polveri e coloranti provenienti, soprattutto, da Paesi esteri.
La nostra azienda garantisce lo zafferano vero prodotto in modo biologico, seminato, raccolto e mondato in modo totalmente manuale e nel rispetto dell’ambiente.
La Semina
Prepariamo con cura il terreno destinato alla coltivazione dello Zafferano e lo lasciamo a riposo da novembre ad agosto, quando sarà di nuovo idoneo ad ospitare i bulbi nella fase del trapianto.
La lavorazione inizia a settembre con la concimazione e subito dopo con l’aratura.
Nel mese di agosto asportiamo delicatamente il bulbo dal terreno in cui si trova per poi trapiantarlo nel terreno preparato. L’operazione consiste nello scoprire i solchi e prendere i bulbi che si sono già riprodotti. I bulbi asportati vengono portati in un luogo asciutto e fresco per essere mondati e selezionati.
La mondatura che effettuiamo consiste nella rimozione delle tuniche esterne lasciando intatte quelle interne. Subito dopo i bulbi vengono divisi in base alle dimensioni.
A Settembre procediamo con il trapianto nel terreno ed attendiamo la sua fioritura.
La Raccolta
La Raccolta consiste nel recidere il fiore nella parte appena sotto al calice con un taglio praticato con l’unghia del pollice sull’indice facendo molta attenzione a strappi o movimenti bruschi che possano infrangere i pistilli rossi.
Da questo si puo’ gia’ iniziare a dedurre perche’ lo Zafferano puro prodotto dalla nostra azienda abbia un costo superiore rispetto a quello importato e commercializzato nella grande distribuzione.
Una volta raccolto lo Zafferano viene riposto su dei cestini in vimini per essere poi trasportato all’ interno del laboratorio di trasformazione conforme alle norme igeniche sanitarie previste dalla legge, dove si svolge la fase della pulitura del fiore detta anche mondatura.
Per noi e’ molto importante garantire al consumatore che tutte le fasi di trasformazione dal campo al consumatore siano svolte nelle migliori condizioni possibili in termini di rispetto della sicurezza alimentare.
La Mondatura
Una volta raccolto lo zafferano bisogna procedere con la mondatura per poterlo successivamente essiccare.
La mondatura o sfioratura è un’operazione che consiste nel separare gli stimmi dalle altre parti del fiore. Ogni fiore di zafferano è composto da tre stimmi rossi, due antere gialle e cinque petali viola.
La mondatura si effettua subito dopo la raccolta, bisogna mondare ogni giorno per garantire la massima qualità del risultato.
Dopo aver “sfiorato” tutti i fiori della giornata gli stimmi devono essere essiccati e successivamente saranno selezionati ed inseriti nelle confezioni pronti per la vendita nei diversi formati messi a disposizione al pubblico.
Una Fase della Lavorazione
La Fase di Espianto dei Bulbi di Zafferano